Giorgio Totola
Compagnia Teatrale
"Giorgio Totola"
Piazzetta De Gasperi - 37121 - Verona
Cell. 349 160 67 42
Tel. 045 8003755
info@compagniagiorgiototola.it
Ritorna a Febbraio.
Il 24 febbraio alle 21 torniamo con La locandiera! Al teatro astra di San Giovanni Lupatoto! @cinemateatro_astra
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Venerdì 6 ottobre al Piccolo Teatro don Bosco di Padova
“LA LOCANDIERA”
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“Ci danno delle illustrissime. Ci hanno creduto due dame.” “Bene. Così la padrona ci tratterà meglio.”
Dal 5 al 18 agosto
Al cortile Montanari
Alle 21
“LA LOCANDIERA”
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Il teatro non è altro che il disperato sforzo dell’uomo di dare un senso alla vita - Eduardo De Filippo
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Sabato 25 ore 21 e Domenica 26 ore 16,30
TEATRO CAMPLOY.
VI ASPETTIAMO !!
Esilarante, scoppiettante, divertente
...Primo appuntamento con la rassegna teatrale Teatro Aperto a S. Teresa. La Compagnia Teatrale Giorgio Totola presenta Taxi a due piazze.
Puoi accedere con un abbonamento a 8 spettacoli oppure con un biglietto singolo...Info e biglietti sul ns. sito www.teatrosantateresa.org oppure tessere con scelta del posto presso la nostra biglietteria tutti i giorni dal lun al ven dalle 18 alle 19, oppure scrivi a circolotombetta@gmail.com
Verona, via Molinara 23
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Processo a Dio - 30 aprile alle 21 - Teatro Camploy
Hai dai 18 ai 25 anni?
Non sei altissima e sei anche un po esile di corporatura?
Non importa se non hai esperienza teatrale… Stiamo cercando proprio te!
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E venerdì 1 aprile "Taxi a due piazze" volerà a Padova con la compagnia Giorgio Totola al Piccolo Teatro Don Bosco!
Lo spettacolo si svolgerà presso il Teatro Camploy nelle seguenti date:
- Sabato 19 febbraio alle ore 21:00
- Domenica 20 febbraio alle ore 16:30
Se volete prenotare il biglietto, potete usare i seguenti contatti:
- Telefono: 3491606742
- Mail: info@compagniagiorgiototola.it
TAXI A DUE PIAZZE Compagnia Teatrale Giorgio Totola
Sabato 22 Gennaio Teatro S.Teresa
Commedia brillante di Ray Cooney - Regia di Massimo Totola
È la storia di un tassista che conduce una doppia vita con due mogli che vivono in due luoghi
diversi della città e che non si conoscono fino a che l’imbroglio viene scoperto… Una tipica
commedia degli equivoci: scambi di persona, doppi sensi, situazioni assurde che garantiscono
tanto divertimento.
Per prenotare il biglietto, potete contattare:
-il numero 3491606742
-l'indirizzo mail info@compagniagiorgiototola.it
Auguri !!
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Prossimi appuntamenti:
19-20-21-22-23 AGOSTO 2021
CONSIGLIATO PRENOTARE AL +39 349 160 6742
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"Tonin Bellagamba"
7 Novembre - Verona
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GIOVEDI 21 NOVEMBRE ALLE ORE 21 AL TEATRO ALIDA FERRARINI DI VILLAFRANCA
" I PETTEGOLEZZI DELLE DONNE"
DI C.GOLDONI.
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SABATO 12, ORE 21, CINEMA TEATRO DAVID – CADIDAVID –
VERONA
ancora "Pettegolezzi"...
con pienone...!!!
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DAL 18 AL 31 AGOSTO AL CORTILE DELL’ARSENALE-VR ORE 21:
“TONIN BELLAGRAZIA”
DI CARLO GOLDONI
“TONIN BELLAGRAZIA”
CORTILE DELL'ARSENALE - VERONA
DAL 18 AL 31 AGOSTO
VI ASPETTIAMO!!!!
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SABATO 16 ORE 21,30
PALAZZO D'ARCO - MANTOVA
"I PETTEGOLEZZI DELLE DONNE"
DI C. GOLDONI
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"I PETTEGOLEZZI DELLE DONNE"
8 luglio alle ore 21
Carmignano del Brenta (PD)
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....si prova !!!
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CIRCUITO DEL SIPARIO D'ORO
TEATRO SARTORI - ALA - TN
SABATO 11 MARZO 2017 ore 20.45
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Lo Spettacolo
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Le date
4 FEBBRAIO ore 21
Teatro San Marco-Vicenza
"I pettegolezzi delle donne"
di C.Goldoni
FESTIVAL MASCHERA D'ORO
11 FEBBRAIO 2017
Teatro San Martino ore 21
Povegliano-VR
"I pettegolezzi delle donne"
di C.Goldoni
26 FEBBRAIO 2017
Teatro G.Bianchi ore 16,30
Pescantina-VR
"Pettegolezzi delle donne"
di C.Goldoni
4 MARZO
Palasport di Colognola ai Colli-VR ore 21
"I Pettegolezzi delle donne"
di C.Goldoni
11 MARZO ore 20,45
Teatro Sartori -Ala TN
"I pettegolezzi delle donne".
C.Goldoni
CIRCUITO FESTIVAL SIPARIO D'ORO
25 MARZO ore 21
Teatro Cristallo -BZ
"I pettegolezzi delle donne"
di C.Goldoni
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Chi siamo
La Compagnia Teatrale “Giorgio Totola” è stata voluta da attori e tecnici che fin dal 1979 operavano nel Gruppo Teatro “Perché”, affermato gruppo veronese, diretto dal regista Giorgio Totola, che ha rappresentato un’interessante realtà nel panorama teatrale italiano.
I suoi spettacoli hanno partecipato a Festival e Rassegne Nazionali, conseguendo numerose vittorie per la compagnia e premi individuali. La compagnia partecipa ad un laboratorio permanente di formazione dell’attore e promuove corsi di teatro,ha come riferimento ideale ed artistico l’opera e la figura dello scomparso regista Giorgio Totola, compianto ed insostituibile maestro, con l’intento di proseguirne l’insegnamento.
Oltre all’attività teatrale in campo nazionale, numerose sono anche le partecipazioni a Festival Internazionali.
Rappresenta l’Italia in Canada al Festival Internazionale di Teatro a Montreal, all’Università di Sherbrook
e alla Rassegna di Teatro ad Ascona (Svizzera).
Rappresenta l’Italia al 17° Festival de Théatre de Cavalaire (Francia).
Rassegna Vetrina ‘93 promossa dall’ETI.
Rappresenta l’Italia al “Mondial du Théatre” di Montecarlo.
50° Festival shakespeariano al Teatro Romano di Verona.
Rappresenta l’Italia a Salisburgo (Austria) nelle manifestazioni culturali promosse
dall’ Istituto Italiano di Cultura-Società Dante Alighieri.
Rappresenta l’Italia al Festival Internazionale “Estivades” in Belgio.
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Foto di scena
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I Nostri Spettacoli
I PETTEGOLEZZI DELLE DONNE
Ancora una volta Carlo Goldoni per riuscire a modellare un ritmo più arioso e complesso, ha usato i personaggi femminili ottenendo un risultato corale di rilievo.
Il tema è quello del pettegolezzo e dei suoi effetti che servono a unificare un mondo popolare e quotidiano di sartine, merciaie, lavandaie, gondolieri e artigiani e l’immancabile Arlecchino.
Pochi sanno che Checchina, affidata fin dall’infanzia a Pantalone che le fa da tutore, non è figlia di Paron Toni come tutti credono.
Una donna che conosce il segreto lo confida a un’amica; questa trasferisce l’informazione ad un’altra …..innescando così un meccanismo a catena che non risparmia neppure il futuro sposo Beppo che si troverà nell’imbarazzante situazione di dover decidere se preferire l’amore o la reputazione.
Nuovi pettegolezzi attribuiscono la paternità della ragazza al turco Abagigi, un ambulante venditore di noccioline.
Ultima a saperlo è proprio Checchina che non si perde d’animo e risale la catena del pettegolezzo per scoprire la verità.
E’ naturale che tutto si risolva lietamente con inevitabili e divertentissimi colpi di scena.
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"FRANCESCO D'ASSISI E CHIARA”
da “ I FIORETTI DI SAN FRANCESCO” di Carla Totola
Un’intesa spirituale fra Francesco e Chiara, due anime affini impegnate in un progetto di vita comune destinato a intrecciare i loro destini nel nome della realizzazione più profonda e radicale del senso del Vangelo.
Un progetto ambizioso che segna la vita di due giovani colti e benestanti trasformando le loro esistenze e lasciando un segno indelebile non solo nella chiesa, ma anche nella cultura e nella società.
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IL BUGIARDO
Tutta la vita è costellata di piccole e grandi bugie con cui tutti quanti, prima o poi, siamo obbligati a fare i conti.
Si mente per timidezza, per discolpa, per evitare la punizione, per difendere la privacy, per proteggere se stessi o altri a noi cari, certamente “Il Bugiardo” di Goldoni non ha nessuna intenzione di far risaltare l’aspetto psicologico di questo personaggio, ma piuttosto un pretesto per permettere il gioco teatrale del divertimento attraverso intrecci,malintesi e souspence.
Lelio, il bugiardo, fonde realtà e fantasia attraverso i suoi racconti fino a fargli dimenticare il confine dell’immaginazione. Non sono” bugie” recita il protagonista, ma “spiritose invenzioni”, piccole forzature della realtà per apparire più interessante e attraente. Ma come si sa, il gioco è bello finchè non supera un circolo perverso dal quale non è più possibile uscirne.
Menzogne sempre più grandi e gravi usate per coprire le precedenti, e dal momento che sostenere queste complicate “sceneggiature” è faticoso, prima o poi si finisce con l’essere scoperti .
Tanti anni fa, con il grande Maestro Giorgio Totola, mio padre, ho conosciuto questa commedia interpretando la parte di Colombina a fianco dei miei fratelli.
Nessuna pretesa nel ripetere questa esperienza oggi, nessun confronto, solo un modo affettuoso per ricordare un regista a 25 anni dalla scomparsa, sempre costantemente presente nella vita e nell’arte.
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LE DONNE A PARLAMENTO
Adattamento e regia di Massimo Totola
Dopo 2500 anni i problemi dell’umanità sembrano essere di poco mutati: guerra, sesso,potere…discriminazione fra uomo e donna, fra classi sociali differenti, fra razze differenti, il mancato riconoscimento del valore dell’identità della persona al di là di tutto… Aristofane con “Le donne al parlamento” propone un rimedio a tutto questo: il potere alle donne, appunto (cosa tanto discussa anche oggi la presenza della donna nel mondo della politica, se non per un eguale riconoscimento in materia di diritto); le donne avranno la possibilità di governare in un Atene che nel periodo in cui fu scritta la commedia era rovinata dalla guerra, il commercio era in decadimento e non c’era più un’organizzazione logica politica…..il loro slogan sarà “ tutto in comune, uguale per tutti”, ma non tutti parteciperanno a questa grande festa, la corsa al potere “prevede” esclusioni e in questo caso la diversa classe sociale fra padrona e serva sarà penalizzata… La scelta registica interpreta il testo di Aristofane, attraverso uno svolgimento comico e carico d’ironia, come un pretesto per ribadire che la politica dev’ essere “ l’Arte di governare la società”per l’interesse di essa e non di chi la pratica, che non ha sesso, colore o razza, non ha un’esclusiva sociale…un po’ come il Teatro: un’ Arte che deve arricchire il pubblico e non solo chi la propone: la caratteristica di gran parte dei testi classici, iniziando da quelli greci, assolve questa esigenza. (Infatti non ci sono attori o attrici che risaltano, è il gruppo, l’insieme di tutti i partecipanti. In questo caso anche gli uomini, che sono coinvolti in ugual maniera, ma nella specie umana prevale comunque , sempre più, un aspetto egoistico rispetto a se stessa e alla natura e in questo modo è prossima all’estinzione o già si è estinta e ne restano gli animali a narrarne la storia (lo spettacolo si apre con il “dialogo tra un cavallo e un bue “ dalle Operette morali di Giacomo leopardi).
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di W. Shakespeare
Adattamento e regia di Carla Totola
Un testo notissimo per uno spettacolo che offre molte prospettive diverse.
E’ una versione giovane e dinamica, incentrata su magie e incantesimi operati da fate e dispettosi folletti che scompigliano la vita di due coppie di innamorati. Fortunatamente, dopo varie disavventure, Oberon, re delle fate, interviene ordinando a Puck, folletto monello, di far addormentare i quattro giovani e di rimuovere un incantesimo.
La favola si conclude con il matrimonio dei quattro innamorati che riportano pace e serenità.
Regia di Carla Totola
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